Il Garante della Privacy ha ammonito una nota società di gestione di siti WEB, per l’uso del famoso servizio Google Analytics (GA). Stop alle GA in quanto non conforme al GDPR! Per la cronaca, alla società ha dato 90 giorni di tempo per rimuoverle.
Le cosidette GA, appunto Google Analytics, sono un formidabile strumento gratuito di analisi dei siti Web. Tramite l’utilizzo dei cookie, si hanno infatti le statistiche del sito, browser, nazione, sessione, sistema operativo, risoluzione dello schermo, lingua , ecc..
Dopo numerosi reclami, il Garante della Privacy, in collaborazione con le autority europee, ha aperto una complessa istruttoria.
Quello che è emerso che le GA, oltre alle innumerevoli informazione degli utenti, tracciano anche dati sensibili come Indirizzo IP.
Anche se il gestore può “mascherare indirizzo Ip, in realtà non avviente, in quanto viene solamente trocancato. Google, consideranto l’enorma dati di informazione, i famosi Big Data, può facilmente individuare indirizzo ip e l’utente stesso, in palese violazione del GDPR.
Inoltre le analisi hanno verificato che tutte le informazioni delle GA vengono inviati nei server USA, dove le leggi sulla privacy è decisamente meno restrittive rispetto a quella Europea. In pratica tutti i nostri dati ricavati da questo servizio di analisi, potrebbero, o lo sono già essere a disposizione sia di Google stessa, ma anche alle Autorità governative e le agenzie di intelligence statunitensi.
Insomma il garante delle privacy non da nessuno tipo di alternativa. Le GA (tutte incluse le GA4) sono illegali in quanto non rispettano il GDPR.
In pratica, nei prossimi mesi, le imprese italiane (e anche i privati) dovrebbero dismettere le GA a favore di altre piattaforme che operano nel territorio europeo,e nel copleto rispetto delle norme GDPR.
E’ facile capire come questo STOP alla GA ha anche una valenza politica. Sino ad oggi gli USA sfruttavano questo grande vantaggio di marketing, per la penetrazione nel mercato europeo. Si avrà anche una rivoluzione nel mercato del Digital Marketing e offrire anche nuove opportunità di bussines alle nostre imprese. Ad oggi il mercato è in possesso dal 70% dalle Big Tech, di cui Google da sola copre il 40%.
Nel prossimo articolo analizzerò in breve quali sono le alternative per le analisi, alle GA.
Quindi non perdetevi il prossimo post.
Se volete leggere l’ammonizione del Garante della Privacy, Qua il link.
Alla prossima con un altro Post!!!
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