L’annuncio della fix su Windows 10 è arrivato a sorpresa, nell’evento Microsoft Build 2019 Developer Conference che si tiene in questi giorni a Seattle (Maggio 2019).
Dopo aver introdotto la shell bash, la funzione OpenSSH in maniera nativa, e aver accettato le distribuzioni, di Linux Ubuntu, SUSE, e Fedora sul Windows Store, la Microsoft continua il suo percorso verso Open Source.
Attualmente la Windows Subsystem for Linux utilizza un kernel linux realizzato dalla stessa Microsoft, e traduce le varie API di Linux in API per il kernel Windows.
Ovviamente questo approccio, porta con se numerosi compromessi. Insomma la non compatibilità al 100%, porta a qualche problema su tutte le prestazioni davvero terribili, 20 volte più lento.
Tutti questi compromessi, spariranno in quanto il kernel sarà nativamente Linux, eseguito all’interno di una virtual machine progettata appositamente da Microsoft.
Il kernel sarò effettivamente basato su licenza GPL e quindi tutte le modifiche dovranno essere pubblicate e rese a disposizione del pubblica.
Anche Windows Terminal subirà un aggiornamento per meglio sfruttare non solo i comandi windows, ma anche si Linux e PowerShell.
L’aggiornamento avverrà direttamente tramite Wiindows Update rendendolo trasparente (speriamo) all’utente finale.
La novità è stata accolta con favore da tutti gli addetti al lavoro, che avrà molti meno problemi di compatibilità rispetto alla situazione attuale.
Sembra strano che sia la stessa Microsoft che aveva dichiarato nel 2001 al quotidiano di Chicago che “Linux è un cancro che si attacca, nel senso della proprietà intellettuale, a tutto ciò che tocca”, oggi imbocca la strada verso Linux.
E’ certo che con il nuovo CEO Saty Nadella crede molto nel mondo OpenSource al contrario del suo predecessore Steve Ballmer.
Alla prossima con un altro Post!!!
Vostro iBlog127
Fonte:
www.wired.it
www.microsoft.it
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